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Reseña de Giulia Savio, Università degli Studi di Genova Número de palabras : 888 palabras Publicado en línea el 2013-09-25 Citación: Reseñas HISTARA. Enlace: http://histara.sorbonne.fr/cr.php?cr=1368 Enlace para pedir este libro
Un artista di dimensione universale, con queste parole Vittorio Sgarbi apostrofa il protagonista di questi volumi ,Andrea Mantegna. Nati , dopo anni di ricerche dagli atti del convegno internazionale di studi che nel 2006 ha coinvolto Padova, Verona e Mantova, sedi dell’attività dell’artista questi due tomi sono un’opera unica, che il coordinatore del congresso Rodolfo Signorini ha saputo armonizzare coinvolgendo realtà e competenze diverse.
Di Mantegna si è detto e scritto quasi tutto ma ancora qualcosa vi è da aggiungere, questi saggi, infatti, aprono la strada a nuove interpretazioni e approfondimenti conoscitivi sull’artista. Impossibile analizzare compiutamente tutti i contributi rilevanti, a scopo esemplificativo ne rammenterò alcuni, in particolare il saggio di Lionello Puppi che ha ritrovato quattro pergamene inedite di atti notarili che fanno riferimento al pittore e alla sua famiglia. Nonchè il contributo di Suzanne Boorsch che focalizza l’attenzione sull’attività e la fortuna incisoria mategnesca. Significativa poi il riferimento alle nuove tecnologie per la maggiore comprensione dell’opera come la ricostruzione virtuale degli affreschi della Cappella Ovetari che Domenico Toniolo propone in chiave sintetica e comprensibilissima anche ai non addetti ai lavori.
Infine, ma giustamente messa ad inizio volume, quale metodo di indagine, importante e finalmente completa un’analisi delle fonti relative all’artista a firma di Charles Hope che rammenta una fonte inesauribile quali le Vite vasariane, da sempre uno specchio di indagine relativa all’artista. Proprio la presenza di studiosi internazionali (fra cui spiccano, fra i molti, anche Stephen Campbell, Gabriele Helke e David Chambers) sottolinea la fortuna cosmopolita del personaggio nonché la virtuosa collaborazione di colleghi e studiosi di ogni luogo.
Ma tornando ai contenuti, impossibile non rilevare la profonda attenzione verso, da un lato la storia e il contesto culturale che circonda Mantegna e che viene minuziosamente riproposto nei saggi di Francesco Fiore e Mario Vaini (in particolare il saggio:Economia e società a Mantova nella prima metà del Quattrocento) dall’altra alcuni settori ancora poco indagati della produzione del nostro quali l’incisione e il tratto disegnatorio, competentemente analizzato dallo studio di Marzia Faietti (Il segno di Andrea Mantegna).
Conclusivo e altrettanto interessante il riferimento al collezionismo e alla fortuna mercantile dell’artista che, con un occhio di riguardo al saggio di Nicolas Garnot (I Mantegna della collezione Jacquemart-André), ci apre la strada a nuovi e curiosi studi di settore.
Non posso non citare saggi che seppur all’apparenza generalisti ci offrono bibliografia e inediti spiragli di indagine quali “Mantegna architetto” di Frommel o quello sull’attività scultorea del nostro a firma di Sgarbi. E ancora qualche parola necessitano i due imponenti saggio di Irene Favaretto, Andrea Mantegna e l’antico. 1. Cultura antiquaria e tradizione umanistica a Padova nel Quattrocento e di Giulio Bodon,Andrea Mantegna e l’antico. 2. Iconografie classiche nelle opere padovane di Mantegna: riflessioni sul caso della pala di San Zeno, che propongono una rilettura del rapporto fra Mantegna e l’antico (antiquario e archeologico) con un occhio di riguardo alle fonti letterarie e mitologiche.
Molto vi sarebbe da dire ma in poche parole, contrariamente ad altri commenti già proposti in altre sedi, tali volumi appaiono come summa armoniosa di una ricerca puntuale e ricca di spunti che possa, auspicalmente, continuare in questa direzione.
Indice
Tomo I.
Irene Favaretto,Andrea Mantegna e l’antico. 1. Cultura antiquaria e tradizione umanistica a Padova nel Quattrocento 45
Giulio Bodon,Andrea Mantegna e l’antico. 2. Iconografie classiche nelle opere
Davide Banzato, Padova 1445-1460. Opere a confronto 73
Fabrizio Magani, La terracotta della cappella Ovetari 99
Domenico Toniolo, Ricomposizione virtuale degli affreschi della cappella Ovetari
Suzanne Boorsch,Mantegna and engraving: what we know, what we don’t know, and a few hypotheses 415
David S. Chambers, Il marchese Federico I Gonzaga (1441-1484) e Il Trionfo di
Lionello Puppi, Quattro pergamene inedite per Mantegna 599
Daniela Ferrari, Andrea Mantegna e dintorni. Alcune note sui sigilli
Vittorio Sgarbi, Andrea Mantegna scultore 645
Ugo Bazzotti, Aggiornamento sugli affreschi di Santa Maria della Vittoria 671
Indice dei nomi 739
Indice dei luoghi 771
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Editores: Lorenz E. Baumer, Université de Genève ; Jan Blanc, Université de Genève ; Christian Heck, Université Lille III ; François Queyrel, École pratique des Hautes Études, Paris |